- 37% degli intervistati insoddisfatto delle prospettive di carriera.
- 58% lamenta mancanza formazione utile negli ultimi 6 mesi.
- Entro il 2025, 1 lavoratore su 2 dovrà affinare abilità.
L’Imperativo del Lifelong Learning: Un’Analisi Approfondita
Nel contesto lavorativo in continua evoluzione del 2025, l’importanza dell’apprendimento continuo, o lifelong learning, si rivela fondamentale per la crescita professionale e la competitività delle aziende. Il progresso tecnologico, la digitalizzazione e le problematiche ambientali richiedono un aggiornamento costante delle abilità, superando la concezione di una preparazione iniziale sufficiente per l’intera vita lavorativa. I fondi interprofessionali, come Fondartigianato, svolgono un ruolo di supporto cruciale in questa necessità, fungendo da cardine per l’ottenimento e il perfezionamento delle competenze.
Il Divario tra Aspettative e Realtà: Uno Sguardo ai Lavoratori
Un’inchiesta realizzata da Manpower ha messo in luce una realtà articolata riguardo alle opinioni dei lavoratori in merito alle opportunità di formazione e sviluppo professionale. Il 37% degli intervistati si dichiara insoddisfatto delle prospettive di carriera offerte dal proprio ambiente lavorativo, mentre il 58% lamenta la mancanza di formazione utile negli ultimi sei mesi. Nonostante ciò, il 57% si sente supportato dalla leadership aziendale nel perseguire i propri obiettivi di sviluppo professionale, e il 74% ritiene di avere accesso alle tecnologie necessarie per svolgere il proprio lavoro in modo efficiente. Questi dati evidenziano un divario tra le aspettative dei lavoratori e le opportunità concrete offerte dalle aziende, sottolineando la necessità di un impegno maggiore nella promozione della formazione continua.

Upskilling e Reskilling: Le Chiavi per un Futuro Professionale di Successo
L’educazione continua si sviluppa soprattutto attraverso due filoni principali: upskilling e reskilling. L’upskilling si concentra sul potenziamento delle competenze già esistenti per adeguarle alle nuove esigenze del mercato, mentre il reskilling ha come fine l’acquisizione di abilità del tutto nuove per consentire ai dipendenti di ricoprire incarichi differenti. Secondo quanto indicato dal World Economic Forum, entro la fine del 2025, un lavoratore su due dovrà affinare le proprie abilità, rendendo il reskilling un imperativo non più rimandabile. L’intelligenza artificiale, ad esempio, sta automatizzando compiti ripetitivi, liberando tempo per attività più creative e stimolando i lavoratori a imparare nuove competenze per interpretare dati predittivi e strategie di vendita innovative.
Strategie di Formazione Continua in Diversi Settori
Manpower ha fornito esempi concreti di come la formazione continua si applica in diversi settori:
Ingegneria: Aggiornamento sulla progettazione CAD, modellazione 3D, analisi strutturale, nuovi materiali, economia circolare e standard di sicurezza. IT: Sviluppi nell’ambito dell’intelligenza artificiale, tecnologie cloud e progettazione di software orientata alla protezione delle architetture tecnologiche.
Sanità: Aggiornamenti su telemedicina, nuove procedure e tecnologie diagnostiche avanzate.
Reti Elettriche: Competenze in cybersecurity, gestione energetica avanzata e sostenibilità.
Marketing Digitale: Aggiornamenti su SEO, analisi dei dati e automazione. Cybersecurity: Focus sulle nuove minacce, vulnerabilità emergenti e normative pertinenti. Logistica: Tecnologie di automazione e analisi dei dati per migliorare l’efficienza della catena di approvvigionamento.
Motorsport: Aerodinamica, sistemi ibridi e analisi avanzate dei dati.
Telemedicina: Piattaforme digitali, gestione della privacy e comunicazione a distanza.
Conclusione: Investire nel Futuro del Lavoro
L’importanza di una visione olistica della formazione continua. In un’epoca di trasformazioni rapide e profonde, l’investimento nella formazione continua si rivela una strategia vincente sia per gli individui che per le aziende. A livello personale, permette di espandere e aggiornare costantemente le proprie competenze, facilitando l’adattamento ai cambiamenti del mercato e alle nuove tecnologie. Dal punto di vista aziendale, il lifelong learning offre vantaggi concreti in termini di produttività e competitività. Gli osservatori del Politecnico di Milano e il CITALI svolgono un ruolo essenziale nell’analisi delle dinamiche del mercato del lavoro e nella valutazione dell’impatto delle strategie di reskilling e upskilling. Per approfondire le tematiche legate alla formazione continua, si consiglia di visitare i corsi promossi da Osservatori del Politecnico di Milano sul sito Osservatori.net.
Individuamente, ciò consente di ampliare e perfezionare costantemente il proprio bagaglio di abilità, semplificando la capacità di adattarsi alle fluttuazioni del mercato e alle innovazioni tecnologiche.
A livello individuale, si ha la possibilità di accrescere e riqualificare in modo regolare le proprie capacità, agevolando l’adattamento alle evoluzioni del mercato e alle nuove tecnologie.